Parte dell’impegno di Dolce&Gabbana verso la sostenibilità è rappresentato dall’obiettivo di ridurre del 50% l’uso di plastica vergine monouso nel packaging entro il 2025 e di eliminarla completamente entro il 2030. A tal proposito, è stato sviluppato un approccio sistematico volto a una graduale transizione del packaging verso pratiche a più basso impatto e circolari, basandosi sui seguenti principi delle 4R – Riduzione, Riuso, Recupero, Riciclo – che verranno ulteriormente rafforzati dalla Certificazione del packaging stesso.
1. RIDUZIONE
Principi chiave:
– Eliminare, laddove possibile, il packaging non necessario al fine di ridurre l’uso delle risorse e minimizzare i rifiuti.
– Ridurre il peso e il volume degli imballaggi, ottimizzando l’efficienza del trasporto senza compromettere la qualità o la durabilità del packaging stesso.
– Evitare l’uso di plastica monouso sia per il packaging industriale, sia per quello destinato al cliente finale.
I risultati di Dolce&Gabbana ad oggi
Dolce&Gabbana ha già eliminato l’utilizzo di plastica nel packaging delle confezioni regalo e sta estendendo la propria azione per eliminarla anche da tutte le restanti tipologie utilizzate nel canale retail, ad esempio attraverso la sostituzione dei manici e nastri presenti nelle shopping bag con componenti realizzate in cotone o utilizzando plastica riciclata per i copri abiti. Per i prodotti Casa l’obiettivo è di eliminare i magneti dalle confezioni regalo, di ridurre i volumi del packaging stesso e di ricercare alternative a minore impatto rispetto al polietilene espanso, continuando a garantire la massima protezione del prodotto.
Per il packaging utilizzato nei processi industriali, Dolce&Gabbana ha l’obiettivo di eliminare completamente le pellicole di plastica termoretraibile entro il 2025. Dall’autunno 2023, è stato, inoltre, adottato un nuovo macchinario per i capi stesi che consente di evitare l’utilizzo di materiale plastico; tale beneficio verrà esteso in futuro anche ai capi appesi.
2. RIUSO
Principi chiave:
– Dare priorità agli imballaggi dei prodotti durevoli per prolungarne la durabilità e aumentare il valore per i clienti.
– Incrementare le possibilità di riutilizzo degli imballaggi industriali per ridurre il consumo di risorse.
I risultati di Dolce&Gabbana ad oggi
Il packaging di Dolce&Gabbana, sia quello utilizzato nei processi industriali, sia quello utilizzato nel canale retail, è realizzato con materiali di alta qualità, e progettato per essere riutilizzato. Le iconiche shopping bag e le scatole di metallo sono realizzate con materiali resistenti per assicurarne la durabilità nel tempo. Nel corso della prima metà del 2024, Dolce&Gabbana Beauty ha annunciato il lancio di nuovi prodotti ricaricabili: il Refillable Everfull XL Mascara, il Refillable Everlift Luminizer, il Devotion Eau de Parfum Refillable e il Q Eau de Parfum Refillable. Queste novità confermano e rafforzano l’investimento del brand in soluzioni di packaging riutilizzabile, contribuendo significativamente alla riduzione dell’impatto ambientale per unità di volume di prodotto; progettati per facilitare la ricarica, permettono ai consumatori di rinnovare il proprio prodotto beauty preferito senza bisogno di acquistare un nuovo contenitore. Nello specifico, utilizzando una boccetta da 150 ml di Eau de Parfum Refillable, si ottiene una riduzione del 76% nel peso totale del packaging rispetto all’uso di tre boccette non refillable da 50 ml ciascuna. Più nel dettaglio, questa soluzione consente una diminuzione del 72% del vetro utilizzato, del 100% dei metalli, del 48% della plastica e del 62% della carta e del cartone. Anche nella seconda metà del 2024, la divisione Beauty introdurrà ulteriori opzioni di packaging refillable per i propri prodotti con l’obiettivo di massimizzarne la riutilizzabilità e ridurre l’impatto ambientale.
3. RECUPERO
Principi chiave:
– Implementare iniziative di recupero sia per il cliente finale, sia per i processi industriali.
– Sviluppare progetti di upcycling per recuperare e riutilizzare i rifiuti del packaging.
I risultati di Dolce&Gabbana ad oggi
Un importante progetto di recupero intrapreso da Dolce&Gabbana riguarda il packaging dei capi intimo. Questa iniziativa è partita all’inizio del 2023 grazie all’iniziativa di uno storico fornitore industriale del Gruppo che, in qualità di capofila di un ciclo di trasformazione che coinvolge più attori, consente di recuperare i tessuti di scarto non più utilizzabili a fini commerciali, trasformandoli in carta di ottima qualità per il materiale da confezionamento. Grazie a questa collaborazione, nel corso dell’anno in esame, il Gruppo ha potuto reimmettere 10.200 kg di tessuto in un ciclo di trasformazione capace di generare packaging circolare.
4. RICICLO
Principi chiave:
– Utilizzare materiali riciclati, riciclabili, rinnovabili e compostabili sia per il packaging di prodotto sia per quello industriale.
– Dare priorità alla realizzazione di imballaggi interamente riciclabili, evitando quindi l’utilizzo di materiali multistrato.
– Eliminare l’uso di sostanze pericolose che potrebbero comportare rischi per l’uomo e l’ambiente durante la fase di riciclo.
– Fornire informazioni trasparenti sulle caratteristiche di sostenibilità e sulle linee guida per il corretto smaltimento del packaging.
I risultati di Dolce&Gabbana ad oggi
Dolce&Gabbana è impegnata ad utilizzare il 100% di plastica riciclata per il packaging del canale retail entro il 31 marzo 2025 e sta procedendo verso il raggiungimento del 100% di riciclabilità dei suoi materiali. Il packaging terziario utilizzato a fini logistici è composto da 80% di cartone riciclato ed è 100% riciclabile. Dolce&Gabbana ha aderito, inoltre, al programma Hangerloop per l’acquisto, il recupero e il riutilizzo di appendini in 100% plastica riciclata. Gli appendini dismessi, dopo un processo di triturazione e fusione, tornano nei magazzini Dolce&Gabbana come nuovi appendini realizzati, quindi, in plastica riciclata, completando il ciclo di produzione e utilizzo della materia prima.
5. CERTIFICAZIONE
Principi chiave:
– Scegliere materiali certificati per garantire coerenza, trasparenza e riconoscimento da parte del mercato delle dichiarazioni di sostenibilità (ad esempio, Forest Stewardship Council (FSC), Fairmined).
I risultati di Dolce&Gabbana ad oggi
Tutto il packaging di carta e cartone dei prodotti Beauty è certificato FSC, mentre il packaging di carta e cartone utilizzato sul prodotto e nel canale retail sarà certificato FSC entro il 31 marzo 2025.