Il progetto GenD, Generazione Designer, nasce dalla precisa volontà di Domenico Dolce e Stefano Gabbana di traslare nel campo dell’arredamento la stessa apertura verso il futuro che negli anni l’azienda ha dimostrato, supportando attivamente il talento dei giovani.
Un percorso, quindi, destinato a continuare nel tempo con lo scopo di creare dei ponti culturali tra la generosa creatività dell’azienda e il suo legame con l’Italia e il resto del mondo.
GenD è quindi alla base un progetto di residenze d’artista, o meglio di designer, che ha permesso a questi dieci ragazzi e ragazze di esplorare alcune delle principali lavorazioni artigianali italiane all’insegna di quell’energia, quell’esplosione di colori e quell’ironica eleganza che contraddistingue Dolce&Gabbana.
A seconda delle capacità pregresse e dei desiderata individuali i designer sono stati messi in condizione di confrontarsi con il vetro soffiato di Murano, la ceramica siciliana, la carpenteria metallica, l’ebanisteria, la lavorazione artigianale della terracotta, del midollino, del ferro battuto fino alle fusioni in metallo e all’ormai rarissima tecnica della smaltatura su metallo.
Progetti nati in totale libertà che hanno portato i designer a uno scambio creativo con il DNA dell’azienda, con la ricchezza creativa del nostro paese e con l’importanza del savoir-faire manuale.
Il risultato sono dei pezzi eccezionalmente complessi ed elaborati, che sovente introducono tecniche innovative nella produzione e che hanno visto i giovani designer attivi in prima persona, nella realizzazione manuale dei pezzi ma che mostrano anche come abbiano saputo interpretare gli elementi chiave dell’azienda con uno stile individuale. Ponti culturali che strizzano l’occhio a come viviamo oggi e che portano nelle nostre case degli arredi che sono quasi dei gioielli con cui affrontare la vita quotidiana: trionfi di limoni e scope gioiello, tripudi di souvenir e cactus di luce, tende sensoriali e vasi caleidoscopici…
More is more and more to come.