Righe vorticose, figure geometriche distorte, fantasie optical che ricordano l’arte sperimentale degli Anni’60. Anni considerati per antonomasia la decade della ribellione, della provocazione, del riscatto.
Da questo fermento storico-artistico-culturale Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno tratto ispirazione per elaborare una nuova e sorprendente visione dell’iconica stampa Carretto che mescola audaci contrasti cromatici a meravigliosi movimenti illusori.
A firmarne la svolta l’obiettivo sofisticato di Steven Meisel con Mariacarla Boscono.
In linea con questa rivoluzione estetica, anche i materiali diventano ancora più leggeri e giocano a sovrapporsi. Popeline, drill, crêpe de chine, twill, charmeuse e chiffon si alternano sulle stampe alla maglieria esaltata da trame crochet. Allo stesso modo si esplorano anche speciali trattamenti in capo laccati/laminati che evidenziano il bianco del fondo, proposti soprattutto su T-shirt e felpe.
Le linee morbide e confortevoli fanno da filo conduttore a una Collezione autentica e spettacolare allo stesso tempo.
Look come opere uniche, a metà strada tra arte e moda, in cui la nuova stampa si fonde al tessuto, contribuendo a ridefinire i confini di un’eleganza sofisticata, dal forte impatto visivo, capace di catturare lo sguardo e conquistarlo per sempre.
Collezione Carretto
Vibra di energia e leggerezza la nuova Collezione Carretto che riscopre il fascino delle geometrie psichedeliche